«NEI MUSEI, LE ICONE INIZIANO A AMMALARSI»
«В МУЗЕЯХ ИКОНЫ НАЧИНАЮТ БОЛЕТЬ»
«ICONS START TO HURT IN MUSEUMS»
«DANS LES MUSÉES, LES ICÔNES COMMENCENT À FAIRE MAL»
«IN MUSEEN BEGINNEN IKONEN ZU SCHMERZEN»
Il primate della Chiesa ortodossa russa, il patriarca Kirill, ha commentato la restituzione dell'icona della Trinità di Andrei Rublev alla Lavra della Trinità-Sergio. Ha notato che nei musei le icone cominciano a «ammalarsi».
La famosa icona della Trinità, dipinta da Andrei Rublev, è stata restituita alla Trinità-Sergio Lavra dopo un'assenza durata un secolo. Il Patriarca Kirill ha osservato che il posto delle icone è nelle chiese, non nei musei. Nonostante il fatto che i lavoratori dei musei creino le condizioni ideali, le icone languono lì perché sono vive.
«Per centinaia di anni è successo di tutto: le porte delle chiese si aprivano, i venti, le gelate, la gente tossiva, starnutiva, respirava - le icone sono sempre vissute. Ma quando si chiude un’icona in un ambiente artificiale, in un museo, le icone cominciano a far male», ha detto il primate della Chiesa ortodossa russa.
Ricordiamo che l'icona era precedentemente conservata nella Galleria Tretjakov. All'inizio dell'anno è stato esposto nella Cattedrale di Cristo Salvatore e l'altro giorno è stato restituito alla Trinità-Sergio Lavra. Ora è nella sua sede storica. La «Trinità» è conservata in una speciale teca per icone sotto vetro blindato, dove vengono mantenute temperatura e umidità speciali.
L'icona della «Trinità» «Троица» è stata dipinta dal leggendario pittore di icone Andrej Rublev (Андрей Рублёв) nell'alto medioevo. Gli storici non sono d'accordo sulla data. Alcuni dicono che la «Trinità» sia apparsa nel 1411, altri - che nell'intervallo tra il 1425 e il 1427 - cioè durante il regno del Granduca di Mosca Vassilij II l'Oscuro (Василий II Тёмный). Oggi la Trinità è una delle icone russe più famose e celebrate.