Arca Russa :: Leggi Argomento - «FESTIVAL DEL CINEMA BRICS»

«КИНОФЕСТИВАЛЬ СТРАН БИКС»
«FESTIVAL DEL CINEMA BRICS»

Otto lungometraggi provenienti da Russia, Cina, Egitto, India, Iran, Sud Africa, Arabia Saudita e Brasile saranno inclusi nel programma del festival BRICS, che si terrà nell'ambito del 46esimo Festival Internazionale del Cinema di Mosca. L'anno scorso abbiamo avuto un'interessante conversazione durante la conferenza cinematografica su come il cinema del resto del mondo si sta trasformando nel cinema del mondo principale. I paesi BRICS sono sempre più simili ai paesi del grande mondo, il che farà la differenza a livello globale. E quindi guardare la cinematografia dei paesi BRICS è molto importante; bisogna guardare cosa portano, cosa mostrano, cosa respirano. Cineasti provenienti dagli Emirati Arabi Uniti, dall'Etiopia, dalla Cina e dal Sud Africa valuteranno i film presentati al festival. La squadra di giudici sarà guidata dal regista e produttore russo Aleksej Pìmenov.

I membri della giuria del festival cinematografico dei paesi BRICS hanno definito il compito principale dello spettacolo quello di familiarizzare con il cinema dei paesi membri dell'associazione e scambiare esperienze. Lo ha annunciato in conferenza stampa. Il BRICS Film Festival si svolgerà a margine del Festival Internazionale del Cinema di Mosca (MIFF) dal 19 al 23 aprile 2024. Il presidente della giuria, produttore, regista e sceneggiatore Aleksej Pimanov ha osservato che l'associazione comprende paesi che rappresentano grandi civiltà con la propria cultura e storia, il cinema, che non assomiglia a niente. «È molto importante per noi ascoltarci, vederci, capirci. E credo che il compito più importante del nostro festival sia proprio questo: ascoltarci e vederci», ha detto.
Aleksej Pimanov ha osservato che la giuria sta aspettando un cinema interessante, buono e di alta qualità con il proprio linguaggio. Il critico cinematografico cinese Zhao Shuguang ha notato che gli spettatori cinesi amano molto i film nazionali. A loro piace però anche guardare film provenienti da Russia, India, Brasile, Sud Africa, Iran ed Egitto. Il critico ha espresso la speranza che i film provenienti da questi paesi ricevano una promozione ancora maggiore al festival e questo contribuisca allo scambio culturale.