«ALEKSEJ SHMELEV: IL POETA RUSSO»
«АЛЕКСЕЙ ШМЕЛЁВ: РУССКИЙ ПОЭТ»
Aleksej Shmelev o Shmeliov (Алексей Шмелёв) è nato nel 1987 a Mosca. Nel 1994 si è diplomato al liceo. Vincitore del Premio letterario internazionale «Serghej Jessenin»: «Oh Rus', sbatti le ali...» («О Русь, взмахни крылами...») 2010. Pubblicato su varie riviste letterarie. Studente post-laurea Istituto di tecnologie della chimica fine. Attore del Teatro di Mosca «4T». Poeta, musicista, artista, uno dei fondatori del progetto artistico culturale «La Voce Maschile» («Мужской голос» «Male Voice»). Autore di due libri: «Gli aranceti» («Апельсиновые рощи» «Orange Groves») e «Il Polvere» («Пыль» «Dust»). Attualmente è membro del team creativo del Teatro dei Poeti di Mosca del poeta, regista e attore Vlad Malenko.
Aleksej Shmelev appartiene a quella categoria di autori, i cui rappresentanti considerano le poesie appena scritte le migliori nel loro lavoro. Forse questo indica un profondo intreccio e un'influenza reciproca del destino del poeta e dei suoi testi. Infatti, non volendo astrarre dalle condizioni e dalle circostanze attuali, il poeta, per così dire, afferma la sua correttezza in determinate circostanze della vita con la sua creatività e il suo atteggiamento nei suoi confronti. Le poesie diventano non solo cose belle che escono dalla penna del maestro, ma un argomento pesante nel dialogo con il mondo e con sé stessi. Sono sia la somma dell'esperienza accumulata sia la «battaglia in prima linea» della vita spirituale del poeta. È opportuno considerare la versificazione di Aleksej Shmelev come una forma di una sottile pratica spirituale, il desiderio di irrompere nello spazio di una coscienza cambiata o, al contrario, genuina. E tutte queste immagini sono armoniose nel ritmo, nella melodia e nello stile del discorso. Quest'ultimo è tanto più sorprendente, dal momento che Aleksej Shmelev è uno stilista intuitivo, il che lo rende ancora più imparentato con Serghej Jessenin.