«ELIDE CABASSI: LA PITTRICE ITALIANA»
«ЭЛИДЕ КАБАССИ: ИТАЛЬЯНСКАЯ ХУДОЖНИЦА»
Il 27 ottobre 2020, presso il Museo e Centro Culturale dell'Integrazione, aprirà una mostra dell'artista italiana Elide Cabassi. L'esposizione «Limite e Infinito» («Предел и бесконечность») contiene opere scritte in Russia, dove il maestro vive da più di un quarto di secolo. La retrospettiva presenta le prime composizioni acquerellate e la pittura astratta degli ultimi anni. I visitatori sentiranno che l'immagine può rappresentare il silenzio, l'assenza di rumore ed eccitazione, si godranno il paesaggio russo: boschetti di betulle, un ampio orizzonte. La mostra riunirà le opere dell'artista degli ultimi 25 anni: dalle prime composizioni figurative e acquarelli alla pittura astratta, un nuovo periodo nel suo lavoro. «Limite e Infinito» («Предел и бесконечность») è una retrospettiva di un artista italiano che vive in Russia da oltre 25 anni. Il suo nome è ben noto a critici e collezionisti, ma le mostre con la partecipazione delle opere di Cabassi sono rare quanto l'esistenza stessa della cultura pittorica in cui gravita oggi. Le opere di Elide appartengono sia all'Italia che alla Russia. Nella sua pittura si ritrovano sia riferimenti a Giorgio Morandi, sia alla «base delle fondamenta», Giotto, e all'icona russa, Andrej Rubliov. Direttamente o come dedica, questi nomi sono apparsi nelle sue opere, delineando, insieme ad altri, a diverse distanze nel tempo, un sistema di coordinate.