«PELLE D’ASINO» «ОСЛИНАЯ ШКУРА» «THE DONKEY'S HIDE»
https://www.youtube.com/watch?v=Y2MXz1olJys
Con i sottotitoli inglesi
Pelle d’Asino («Ослиная шкура»), il film russo realizzato nel 1982 da Nadezhda Koshevèrova in studi cinematografici «Lenfilm» di Leningrado. «Peau d'âne» («Pelle d'asino») è il titolo di una fiaba popolare francese, resa celebre dalla versione che ne fu fatta da Charles Perrault.
Signore e Signori, permettete che mi presenti. Armand Aurevoir, poeta di corte del re Gaston Decimo… No, nono. Certo, me ne ricordo benissimo. Il pittore di corto mi fece un retratto, A quei tempi ero un poeta famoso. Ma la fama passa con gli anni e così sono diventato un ritratto famoso. Questo ritratto ora è nel museo. Hanno scritto volumi su questo ritratto e la targhetta in bronzo dice: «Ritratto di sconosciuto dal berretto scuro». Sconosciuto… È triste, certo, ma che ci vuoi fare?
Ora voglio raccontarvi una storia interessante e istruttiva, della quale io fui il personaggio principale. Io, la principessa Teresa e un asinello straordinario. Com’è generosa e capricciosa la natura! Premia ognuno a modo suo. All’asino reale donò una qualità davvero fuori del comune: trasformare l’avena e l’orzo in monete d’oro. Per giunta, senza alchimia, grazie soltanto al normale processo digestivo. Tutto ciò che produceva l’asino arricchiva le casse reali.
Armand Aurevoir, poeta di corte
L’INIZIO DELLA STORIA:
Una regina, morendo, si fa promettere dal re che egli non si risposerà se non con una donna più bella di lei. Ma l'unica persona in grado di rivaleggiare con lei quanto a bellezza è solo la sua stessa figlia.[2] Per sfuggire a questa unione incestuosa la fanciulla, su consiglio della fata madrina, chiede al padre come dote degli abiti irrealizzabili (uno color del cielo, uno color della luna, uno color del sole), ma il re riesce sempre a procurarglieli. Allora la principessa chiede al padre la pelle dell'asino magico la cui lettiera, anziché essere coperta di sterco, è coperta ogni giorno di nuove monete d'oro, sicura che egli non acconsentirà mai. Invece la pelle dell'asino magico le viene recapitata senza indugio. La principessa fugge dal castello, rivestita solo della pelle d'asino, mentre un baule con i suoi tre vestiti la segue viaggiando sottoterra, grazie a un incantesimo della fata madrina.